Riportiamo un aggiornamento dal sito INSTE
www.inste.it – Aggiornamento al 20 Novembre 2017
Purtroppo con il presidente della Fise attuale occorre utilizzare tutte le armi che il nostro Ordinamento Giuridico ci consente di utilizzare…..ha perso il lume del buon senso !!leggi
Ecco i fatti.
La sig.ra Eugenia Franchetti, tesserata Fise, giorni orsono inviava una lettera, al Coni e alla Procura del Coni nonchè al presidente Fise, con la quale evidenziava la circostanza che la lettera del presidente Di Paola circa gli auspicati buoni comportamenti divenisse, per opera di un giudice sportivo ( necessariamente in minuscolo) ” norma ” e dunque comportamenti difformi a tale auspicio venissero sanzionati alla stregua di una qualsiasi violazione del regolamento di giustizia Fise.
Il Presidente Malagò e la Procura rispondevano a tale lettera , significando che le loro competenze non consentivano alcuno intervento sulla materia. Il presidente Fise ometteva qualsiasi risposta.
La sig.ra Eugenia Franchetti scriveva una lettera aperta con la quale evidenziava il fatto che, a differenza del Presidente Malagò e della Procura Coni , il presidente Fise non aveva ritenuto rispondere (n.d.r ricordate ?? è una questione di stile ), ma soprattutto, con argomentazioni di buon senso, ritornava sul principio di democrazia sintetizzandolo nella domanda : la dirigenza Fise è diventata un organo ” monocratico ” attraverso il quale il presidente può emanare circolari vincolanti per ogni tesserato ??
Il presidente Fise che notoriamente è uno appassionato di disquisizioni giuridiche di alto livello , questa volta rispondeva.
Di seguito riportiamo alcuni brani che possono essere consultati… unitamente al lavoro di Hans Kelsen ” Che cos’è la Giustizia ? ” lezioni tenute nel 1949 all’Università di Berkely -California. Accostamento dovuto , data la qualità dottrinale dell’intervento del Di Paola.
Dal Di Paola pensiero:
“…non avermene a male comprendo sia capitato alla tua amica Renata Ranieri che il Coni e la Procura già conoscono per i numerosi contenziosi attivati insieme alla Dallari contro il Coni stesso ..”
Ma la liricità dell’esposizione la troviamo nel seguente passaggio “..Perdonami se non replicherò ulteriormente a questa corrispondenza ritengo corretto invece segnalare alla nostra Procura Federale il tuo comportamento per le valutazioni opportune”.
Vi ricordate : ognuno ha il suo stile !!
Ora indicare due sig.re con ” la Dallari ” e la tua amica ” Ranieri” è , come ognuno ben sa, direttamente consigliato da Monsignor Della Casa nel suo famoso trattato ” Galateo overo de’costumi ” pubblicato nel 1558.
Ma la cosa interessante risiede nel fatto che le due Signore, appaiono agli occhi di un lettore poco informato, e da come descritte, come due delinquenti abituali , per la giustizia sportiva Coni, tale chè il solo associarle alla Sig.ra Franchetti fa di ogni erba un fascio.
Con tutta evidenza è nella chiusa ( segnalazione alla Procura Federale) il contributo terorico-dottrinale che il Di Paola apporta al dibattito giuridico sollevato nella lettera aperta della sig.ra Franchetti.
Abbiamo, con cura cercato un termine, il più appropriato possibile, per definire l’accaduto, e soprattutto il reiterato comportamento del Sig. Di Paola di fronte alle critiche…..ci è venuto in mente soltanto questo :
A Di Paola…… ************* !!
Gasparone